Come richiederla - Si fissa un appuntamento con un consulente di Poste italiane oppure ci si reca in una filiale, non è possibile attivarlo a distanza.
Cosa offre - Sulle somme depositate su di esso entro un periodo predefinito, viene riconosciuto un interesse lordo del 3.50%, liquidato alla scadenza del vincolo.
Costi - Nessuna spesa per l'apertura del conto deposito. Canone annuo gratuito. Imposta a carico di Poste Italiane nel caso in cui i soldi non vengano ritirati prima della scadenza.
Condizioni e Vincoli - L'alto rendimento si calcola sulle somme che rimangono vincolate sul conto deposito dal 30 giugno 2012 al 31 dicembre 2012. L'importo minimo per attivare l'opzione e pari a 5000€, ottenibile anche in versamenti successivi purché entro il 30/06/2012. L'importo massimo vincolabile è di 500.000 euro. Tale opzione è valida esclusivamente sulle nuove somme depositate, per verificare che si tratti di nuovi capitali Poste Italiane attua un confronto tra la giacenza media mensile tra luglio e marzo 2012 di tutti i conti intestati o cointestati al cliente.
Cosa mi piace, vantaggi - Non ci sono spese, neanche il bollo a patto di mantenere le somme vincolate. Il rendimento è indubbiamente interessante, analogo ad altri prodotti simili e sicuramente superiore agli interessi corrisposti sul tradizionale conto corrente. D'altronde una somma vincolata significa maggiori garanzie per l'istituto bancario, un capitale su cui si può fare affidamento avendo una ragionevole certezza che non venga toccato dall'utente per tutto il periodo del vincolo.
Il deposito si può sempre svincolare, solo per intero e non parzialmente, anche se ciò comporta la rinuncia agli interessi ed il pagamento della relativa imposta di bollo.
Cosa non mi piace - L'importo minimo di 5000€. La durata fissa di 6 mesi, né più né meno, non viene offerta la possibilità di prolungarlo per un periodo più ampio. Sicuramente Poste Italiane proporrà un prodotto analogo nel corso dei prossimi mesi, ma non è detto che possa vantare le stesse condizioni.
Facendo un facile conteggio, l'interesse lordo è del 3.5% annuo, al netto della ritenuta del 20% si ha un 2.80% annuo, ma qui si parla di 6 mesi esatti, mezzo anno, quindi l'interesse reale corrisposto sulle somme ammonta all'1.40% effettivo. Non che sia necessariamente una cosa negativa, ma è bene esserne a conoscenza.
Non apprezzo inoltre il fatto che nel deposito possa confluire solo nuova liquidità, nuovi capitali che dall'esterno arrivano sul proprio conto Bancoposta. In pratica non si possono utilizzare somme che già sono presenti sul c/c.
Maggiori informazioni sono ottenibili dalle pagine del sito ufficiale Opzione 3.5% e soprattutto dal foglio informativo del conto Bancoposta.
Confronto con altri conti - Il conto Barclays 3 Più unisce la flessibilità di un conto corrente con l'alto rendimento di un conto deposito. L'interesse del 3% appare ottimo ma per accedervi e mantenerlo sul lungo periodo bisogna attivare altri servizi: accredito dello stipendio, domiciliazione bollette, acquisto obbligazioni della banca e così via.
Il conto IWpower di IWbank prevede un rendimento del 3% senza vincoli, ma l'offerta è riservata ai nuovi clienti o per le nuove liquidità.
Infine vi segnalo il noto Contoarancio, il quale garantisce ai nuovi clienti un interesse del 3% sulle somme depositate per 12 mesi, tra l'altro Conto Arancio può essere agganciato ai conti correnti di altre banche.
Naturalmente le informazioni riportate nel presente articolo sono da considerarsi valide salvo errori, e solo nel momento in cui è stato scritto. Prima di sottoscrivere qualunque contratto è bene prendere visione dei fogli illustrativi verificando le condizioni economiche dei prodotti a cui si è interessati.