In fondo si tratta del principio della leva applicato al taglio, le cesoie tagliarami o tagliasiepi di grandi dimensioni hanno solitamente manici molto lunghi, in questo modo a fronte di un ampio spostamento del manico si chiude una lama di pochi centimetri, insomma si concentra una grande forza in un singolo punto. Queste cesoie hanno un funzionamento simile ma, in questo caso, il grande spostamento viene realizzato in tre distinti passi. Ciò riduce le dimensioni dello strumento e lo rende ovviamente più comodo.
Il taglio netto è garantito da una buona affilatura e da un sistema di chiusura della lama a ghigliottina. Ha una impugnatura girevole in materiale plastico giallo e verde, nella parte esterna una protezione delle mani che può essere utile per evitare ferite dalle spine di rose o rovi. Infine la chiusura, una sicura per chiudere la forbice e riporla senza problemi limitandone fortemente la sua pericolosità, non dimentichiamo infatti che è dotata di una lama affilata che può rappresentare un pericolo se la si tocca accidentalmente.
In definitiva si rivelano delle ottime forbici da potatura, particolarmente utili con quei rami più grandi che non è possibile potare con cesoie tradizionali. Nella pubblicità televisiva fanno vedere come viene tagliato facilmente un tubo plastico da 26mm, un grande cavo elettrico in rame e persino un manico di scopa. Questi sono ovviamente solo degli esempi, volti però a dimostrare la bontà del prodotto.
Alternative - le forbici con cricchetto esistono sul mercato da diversi anni, la prima volta le ho viste utilizzare da un idraulico per tagliare i tubi verdi per l'impianto dell'acqua. Si trovano generalmente anche nei negozi di bricolage, con costi forse leggermente inferiori ma senza il manico girevole e la placca per riparare la mano.