Questa dieta si compone di 3 distinte fasi, ed ha una durata complessiva compresa tra 20 e 40 giorni circa. La prima fase di attacco si chiama Intensiva e prevede la quasi totale esclusione di carboidrati e grassi, preferendogli invece una buona quantità di proteine, preferibilmente provenienti da cibi certificati Tisanoreica venduti in farmacie o negozi specializzati. La seconda fase è detta di Stabilizzazione, prevede l'assunzione di alcuni carboidrati e grassi oltre ai già citati prodotti. L'ultima fase di Mantenimento è più equilibrata ma suggerisce comunque di assumere alcuni prodotti del marchio anche se meno frequentemente.
In confronto ad una comune dieta ipocalorica, magari basata sull'apprezzato regime mediterraneo, il metodo Tisanoreica offre una perdita di peso maggiore e più immediata. Tra l'altro per come è concepita garantisce un livello di fame meno elevato. Insomma si segue molto più facilmente e non comporta particolari sacrifici. Uno studio clinico realizzato nel 2005 ha dimostrato come la percentuale di abbandono in soggetti che seguono questo metodo sia inferiore rispetto ad altre diete.
Si tratta di una dieta adatta a tutti? ogni persona può seguire tale metodo? In realtà no, il tutto deve essere svolto sotto controllo medico, meglio ancora se in un centro Tisanoreica. Fondamentali le analisi del sangue ed altri esami strumentali atti a verificare il buono stato di salute del soggetto e l'assenza di particolari patologie che siano incompatibili o per le quali sia sconsigliato un simile regime alimentare.
Parliamo ora di spesa, indubbiamente si tratta di un metodo costoso, proprio a causa del ricorso quasi obbligato agli alimenti ed estratti certificati e firmati Tisanoreica. Seguendola con attenzione ed utilizzando i relativi prodotti si può arrivare a spendere dai 15 ai 20 euro o più al giorno, ciò si traduce in un costo complessivo di 600-800 euro per un intero periodo di trattamento con una riduzione di peso quantificabile in 6-8Kg, forse più per alcuni soggetti.
Fortunatamente è possibile risparmiare qualcosa sfruttando i numerosi negozi online che propongono pietanze ed estratti a prezzi scontati.
Credo che ora sia però quantomeno utile fare il punto della situazione e rispondere alla domanda principale: il metodo Tisanoreica funziona davvero? E' insomma una dieta efficace che mantiene ciò che promette? La risposta semplice è si, il web è pieno di commenti e recensioni di utenti che si sono trovati bene, il dimagrimento è reale e avviene anche molto velocemente, il tipico senso di fame di una dieta ipocalorica è controllato ed in generale si sta bene, psicologicamente e fisicamente, anche durante il periodo di dieta.
Sembrerebbe quindi la soluzione definitiva al sovrappeso. Ma non è esattamente così, come tutti i metodi di questo tipo ci sono aspetti positivi e altri invece quantomeno dubbi.
Partiamo dalla questione salutistica. In generale tutti i metodi che si basano sull'eliminazione dei carboidrati sono funzionali, fanno cioè dimagrire facilmente e con meno sacrifici. Ma questa non è affatto una novità, abbiamo già parlato in un altro articolo della dieta Dukan. Personalmente ricordo di aver visto un metodo simile già almeno 15 anni fa, mi pare provenisse dagli USA e si basava sull'assunzione di verdure e grassi ma con uno speciale pane che non conteneva carboidrati. Anche allora c'era gente che la riteneva una dieta quasi miracolosa, con tanto di forti testimonianze nelle trasmissioni televisive, gente che le aveva provate tutte senza risultati ma con quella tutto appariva più semplice, senza grandi sofferenze. Poi arrivarono i pareri medici e le prime evidenze sui danni all'organismo, ed il tutto si sgonfiò in men che non si dica.
Per funzionare funzionano, ma si tratta di scorciatoie rischiose perché in qualche modo generano uno squilibrio nell'organismo, il meccanismo della chetogenesi provoca infatti un sovraccarico di lavoro per alcuni organi e la veloce liberazione di corpi chetonici tossici, con conseguente rischio di Chetosi, una patologia tipica di un alterato metabolismo. Il metodo Mech promette di limitare questo rischio grazie all'assunzione di estratti vegetali realizzati con il metodo brevettato della decottopia, ma la loro efficacia non è ampiamente dimostrata. Insomma i rischi ci sono, anche a fronte di molti successi.
Inoltre non è garantita l'efficacia sul lungo periodo, il rischio è quello di cadere nell'ormai noto effetto Yo-Yo, veloce dimagrimento seguito da un periodo in cui si riguadagna tutto il peso perso, e forse anche di più, poi si inizia una nuova dieta e così via.
Altro elemento a sfavore è l'eccessivo costo. Per fare bene questa dieta si devono comprare parecchi prodotti Tisanoreica e la spesa complessiva può divenire davvero elevata. Per fare un confronto, la Dieta Dukan, che pure si basa sullo stesso principio, lascia una maggiore libertà di scelta, consiglia i propri prodotti ma permette di ripiegare completamente su alimenti elencati in una apposita lista, da qualunque sorgente essi provengano.
In conclusione tutto appare come un grande affare, pubblicità in tv, sul web o su pubblicazioni cartacee, grandi testimonial e in generale tanti soldi spesi proprio per vendere al meglio questo metodo. Non ci sono dubbi sul fatto che funzioni, e questo è vero per tutte le diete, vecchie e nuove, che si basano sullo stesso principio dell'esclusione dei carboidrati. Ma ci sono anche dei rischi e questo genere di scorciatoie è solitamente sconsigliato da dietologi nutrizionisti tradizionali. Non perché siano vecchi e legati a metodologie obsolete, ma solo perché il dimagrimento è una pratica complessa che deve coinvolgere attivamente il soggetto su medi e lunghi periodi, deve istruirlo sul corretto rapporto con il cibo ed il proprio corpo, perdere peso non significa solo fare una dieta ma anche e soprattutto seguire uno stile di vita con rinnovate abitudini alimentari ed eventuale attività fisica. Quello tradizionale, senza scorciatoie, è il metodo indubbiamente più sicuro per perdere peso e soprattutto per evitare di riprenderlo facilmente.