Il sito ufficiale di riferimento è ovviamente Zebralight.com, questo funziona anche come negozio online con spedizione gratuita dei suoi prodotti verso destinazioni in tutto il mondo. Il catalogo comprende un numero discreto di modelli, atti a soddisfare pressoché tutte le esigenze, forse ad eccezione dell'uso tattico con tiro a lungo raggio.
Le headlamps sono caratterizzate dalla lettera H prima del numero che ne identifica il modello, naturalmente vengono fornite con una cinghia che ne permette il corretto fissaggio intorno alla testa, utilissime per escursioni e in qualunque altra occasione si abbia bisogno di una buona fonte luminosa mantenendo al contempo le mani libere.
Le torce vere e proprie hanno una sigla che inizia con la lettera S e tutte presentano un pulsante di attivazione laterale.
Nel suo catalogo troviamo inoltre batterie ricaricabili al litio ed una nutrita serie di accessori e parti di ricambio.
Importante menzionare la particolare interfaccia utente multilivello a singolo pulsante, amata da molti e odiata da altri. In pratica ogni torcia dispone di più livelli di potenza, ognuno dei quali è accessibile mediante pressioni veloci o prolungate del pulsante. In questo modo tutti i livelli sono facilmente attivabili con un numero decisamente limitato di click, l'aspetto negativo consiste nel dover fare un minimo di pratica prima di riuscire a sfruttarlo al meglio. Ma una volta che ci si è presa la mano, risulta decisamente veloce e preciso. Personalmente amo questo sistema e, sinceramente, lo reputo una delle migliori interfacce utente nel panorama delle torce led.
Apprezzo in particolare la posizione comoda per via del pulsante laterale, il fatto che le torce stiano comodamente in piedi sulla parte posteriore (tailstand), e soprattutto il fatto di poterle sfruttare appieno con una sola mano.
Tutte possono essere spente definitivamente, per evitare le accensioni involontarie ed ogni assorbimento di corrente da parte della circuiteria interna, svitando leggermente il tappo posteriore. Per alcuni può apparire scomodo, ma anche in questo caso basta prenderci l'abitudine perché diventi un movimento del tutto naturale. In ogni caso bisogna considerare che si tratta di una funzione in più, non presente su molte altre torce e comunque non strettamente necessaria, almeno sui recenti modelli con il pulsante più incassato.
Poco sopra parlavo della mancanza di una serie di torce tattiche, per intenderci quelle che hanno il comando di accensione nella parte posteriore e vengono impugnate solitamente all'altezza della testa oppure montate sulle canne dei fucili, reali o per il softgun. In passato erano previste torce tattiche nell'elenco dei modelli futuri, ma poi sono scomparsi e non se ne è fatto più nulla, speriamo che nel futuro coprano anche questo settore.
Recensioni
Come già detto, nel tempo ho acquistato alcune torce di questa marca, nel seguito trovate quindi delle mini recensioni dei prodotti, corredate ovviamente da impressioni e considerazioni del tutto personali.SC31 - La piccola del gruppo, monta batterie al litio nel formato CR123A, talmente minuta da poter essere portata giornalmente nella tasca anteriore dei pantaloni. Si tratta insomma di una perfetta EDC, acronimo inglese per every day carry. Il Led Cree XP-G è in grado di sviluppare ben 220 lumens, ma in generale la utilizzo a potenze intermedie e basse. Decisamente ottima l'autonomia, nel mio caso ogni batteria dura più di un mese, salvo i casi in cui mi trovo ad utilizzarla a potenze elevate per tempi abbastanza lunghi (max autonomia 1h). Il fascio è utile per un uso general purpose, con un giusto equilibrio tra hotspot e spill (punto centrale con luce più intensa e area periferica meno illuminata). Inizialmente pensavo fosse un limite il mancato supporto per le batterie ricaricabili, ma a conti fatto trovo l'uso delle Cr123A comodo e abbastanza economico, acquistandole online ovviamente.
SC51 - praticamente identica all'SC31 salvo il fatto di essere più lunga (ma leggermente più stretta) e di utilizzare batterie in formato AA, le classiche Stilo, sia alcaline che ricaricabili NiMH. Valgono le stesse considerazioni fatte per l'altro modello. Nell'uso quotidiano gli preferisco comunque l'SC31 per via delle ridotte dimensioni e la maggiore potenza luminosa sviluppata.
SC600 - il piccolo mostro con led Cree XM-L. All'atto della prima accensione alla massima potenza sono rimasto decisamente colpito dalla quantità di luce che può uscire fuori da una torcia a singolo Led di poco superiore ai 10cm. Diversi livelli di luminosità, dal minimo a 0,1 lumens (autonomia 80 giorni continuamente accesa) fino al massimo della modalità Turbo da 750 OTF Ansi lumens (2hr complessive ma dopo 5 minuti scende automaticamente a 500 lumens per evitare il surriscaldamento). Funziona con batterie ricaricabili al litio nel formato 18650, compatibile anche con le protette purché non eccessivamente lunghe. Protezione per evitare la scarica completa della batteria, protezione anti inversione di polarità, funzione stepdown per ridurre automaticamente la luminosità quando la carica residua si approssima ad esaurirsi. Il riflettore orange peel in combinazione con la sua scarsa profondità, rendono un fascio più sul versante flood che throw, insomma un fascio luminoso sicuramente utile per gli usi comuni ma non particolarmente adatto per le applicazioni che richiedono di illuminare soggetti ad elevate distanze. Ad ogni modo i 750 lumens gli donano un tiro più che accettabile. Eccezionale autonomia e economicità di esercizio considerando l'impiego delle ricaricabili. Come già detto le sue dimensioni sono molto ridotte, è lunga appena 107 mm ed alcuni utenti la utilizzano persino come EDC.
Tutte hanno dimostrato una elevatissima affidabilità, mai una goccia di acqua all'interno grazie alla perfetta tenuta degli o-ring, nessuna incertezza con la pressione del pulsante, l'anodizzazione superficiale dell'alluminio è di alta qualità, c'è qualche ammaccatura dovuta a forti urti o usi quantomeno impropri, ma la struttura di ognuna nel suo complesso è perfetta. Prima di metterle KO ci vorranno ancora diversi anni e maltrattamenti più o meno pesanti.
Avrei potuto redigere recensioni molto più dettagliate, con foto e descrizione di ogni singolo aspetto, ma al momento non ne vale la pena perché, in realtà, i suddetti modelli sono già stati sostituiti da Zebralight con loro evoluzioni che presentano diverse migliorie.
L'SC32 deve ancora uscire ma probabilmente supporterà anche le batterie ricaricabili RCR123 e garantirà una maggiore potenza luminosa, ciò anche grazie all'adozione del led Cree XM-L.
L'SC52 è più corta della SC51, supporta anche le ricaricabili al litio in formato 14500 e fornisce una potenza massima di 500 lumens, oppure 280 lumens con classiche stilo ricaricabili tipo Sanyo Eneloop.
L'SC600 MK II è molto simile alla 600 semplice, l'unica vera differenza è la potenza luminosa massima che sale fino a 900 lumens.
Alcuni modelli sono proposti anche nelle varianti con led Neutral White, Warm white o High CRI in luogo della classica colorazione Cool White. Tali varianti hanno in generale una migliore resa dei colori e una luce più gradevole agli occhi, di contro perdono diversi lumens rispetto alle controparti cool white.
Ultima nota per i modelli con una F alla fine della sigla che le identifica, queste hanno un vetro frosted, opaco, garantiscono un fascio di luce più omogeneo a scapito però della gittata massima.
Dove acquistarle
Il sito ufficiale linkato sopra è ovviamente una buona risorsa in tal senso, i prezzi esposti sono comprensivi di spedizione ma l'invio avviene dagli USA, quindi c'è una certa probabilità di controlli doganali con relativi ritardi nella ricezione e possibile applicazione di dazi e spese aggiuntive.Altra buona risorsa è lo shop Luxtrail, discreta scelta di modelli ma prezzi ancora leggermente più alti.
Vi consiglierei inoltre di cercarle su Ebay, ma al momento i pochi venditori che le propongono hanno dei prezzi davvero elevati.