Sono indubbiamente molto utili, straordinariamente efficienti, altamente personalizzabili, permettono di ottenere sconti sull'assicurazione contro il furto, ma il prezzo di tutto ciò non è esattamente economico, al punto che tipicamente tali antifurto vengono installati solo su automobili di un certo valore.
Chi volesse una soluzione più economica può optare per i tracker GPS portatili. Solitamente si presentano come una piccola scatola plastica di colore nero pesante complessivamente una cinquantina di grammi. All'interno trova posto un sensore GPS, un modulo di trasmissione GSM, l'elettronica di controllo ed una batteria al litio da 800 o più mAh atta a garantire il funzionamento per circa 48 ore anche in assenza di alimentazione.
Possono essere posizionati all'interno dell'auto, preferibilmente in un punto nascosto e poco accessibile ad eventuali ladri, oppure nello zaino o sugli indumenti di un bambino che vogliamo tenere sotto controllo, o in casa per essere usati come microspia capace di trasmettere l'audio ambiente.
Facili da usare, tutto si configura tramite messaggi SMS. Ovviamente dobbiamo inserire al loro interno una scheda SIM Gsm. Scegliamo il numero telefonico dell'amministratore, se ricevere la posizione continuamente o solo su richiesta, se generare un allarme SMS al superamento di una certa velocità, quando si esce da un'area definita o quando si mette in movimento.
La posizione rilevata viene trasmessa sotto forma di coordinate, latitudine e longitudine, a qual punto possiamo utilizzare Google Maps per individuare il punto esatto in cui si trova.
I modelli più avanzati permettono di rilevare anche l'apertura degli sportelli o l'avviamento del motore.
Insomma, non saranno potenti e versatili quanto un antifurto satellitare tradizionale, ma per quello che costano credo rappresentino una soluzione più che valida.
Non ci sono canoni annui da pagare, l'unica spesa è rappresentata dalla scheda SIM utilizzata nel tracker Gps, bisogna ovviamente mantenerla attiva facendo una ricarica periodica, molti operatori di telefonia pretendono una sola ricarica all'anno di qualsiasi importo. Inoltre la scheda deve contenere credito sufficiente all'invio degli SMS. Personalmente credo che una ricarica da 10€ ogni 6 mesi circa possa essere sufficiente per un uso tipico, quindi con pochi messaggi di allarme e segnalazione posizione.
Qualora si voglia mantenere un tracciamento continuo, la posizione verrà trasmessa via Gprs. Quindi in tal caso sarebbe opportuno disporre di un adeguato piano dati.
L'alimentazione è a batteria e l'autonomia di quella interna non supera generalmente alcuni giorni, pertanto consiglio di collegarlo alla batteria della macchina, da soli o facendosi aiutare da un elettrauto.
Dove acquistarli ai prezzi più bassi - La prima risorsa per reperire tracker GPS portatili è ovviamente Ebay, piattaforma con una offerta davvero vasta in tal senso.
I più economici, con caratteristiche simili a quanto descritto sopra, costano circa 35 euro più spedizione. Curiosamente possiamo trovare grandi variazioni di prezzo tra i numerosi venditori di uno stesso modello.