Tutti ormai siamo consci dei pericoli del cellulare, diversi studi hanno nel tempo dimostrato che le onde emessa da tali apparecchi sono pericolose, potenziali agenti cancerogeni e fattori per lo sviluppo di malattie spesso gravissime.
In particolare i soggetti più esposti sembrano essere i bambini o ragazzi giovani. Il ridotto spessore del cranio fa si che le onde arrivino al cervello con un potenza molto elevata. Questo aspetto unito alle tante ore di utilizzo al giorno rappresenta un elemento di rischio notevole.
Uno studio svedese pubblicato sull'Indipendent of Sunday sostiene che il rischio di ammalarsi di Cancro è quintuplicato nei ragazzi sotto i 20 anni piuttosto che in coloro che hanno iniziato ad utilizzare il cellulare solo da adulti.
Addirittura i telefoni mobili vengono definiti "sigarette del 21° secolo".
La stessa Apple consiglia ai propri utenti di non tenere l'Iphone troppo vicino al corpo allo scopo di evitare pericolose emissioni di radiazioni.
Una possibile soluzione al problema è Cuoretto. Una custodia che funziona come distanziatore, le onde emesse dal cellulare si attenuano moltissimo in pochi cm, pertanto basta un supporto che allontani il telefono dalla testa durante le chiamate per limitare fortemente i possibili danni.
Il nome Cuoretto deriva dalla forma e dal colore che richiamano quelle di un piccolo cuore. Inoltre viene proposto come uno strumento da regalare a chi ci sta veramente a cuore, per preservare la sua salute.
Diversi studi, tra cui analisi dell'Università di Urbino e dell'OMS, attestano la sua efficacia. Il prezzo di listino del prodotto è di 49€, ma attualmente è possibile acquistarlo al costo scontato di 30€.
Opinioni
Apprezzo il fatto che si tratta di un articolo 100% made in Italy, progettato e realizzato completamente in Italia. Il prezzo poi è in qualche modo onesto, soprattutto considerando che sono soldi ben spesi in quanto dedicati alla nostra salute.
Cionondimeno, e non me ne vogliano i realizzatori, a mio avviso un oggetto simile mostra diversi problemi e limiti.
Mi immagino nell'atto di acquistarlo per i miei figli. Poi gli dico di utilizzarlo regolarmente così sono sicura di prendermi a cuore la loro salute. Ma poi, guardo l'oggetto e mi rendo conto che è fin troppo visibile, appariscente. Ho paura che amici e compagni di scuola li prenderebbero in giro, e quindi semplicemente smetterebbero di usare tale distanziatore. Insomma, è utile ma non trendy, ed è difficile convincere bambini a ragazzi che la salute viene prima dell'estetica.
Una possibile alternativa è l'auricolare Bluetooth. Certo, anche questo emette onde ma le potenze in gioco sono talmente basse non non destare particolari preoccupazioni. Giusto per comprendere meglio il concetto, il cellulare può comunicare con ponti che si trovano a chilometri di distanza, con onde che attraversano pareti in cemento, corpi umani e pressoché ogni altra cosa. Il Bluetooth è invece limitato a pochi metri, solitamente 10, e spesso basta un minimo ostacolo per bloccare le sue emissioni.
Tra l'altro il BT è anche di moda, non è un problema vedere qualcuno parlare con questo coso sull'orecchio, magari anche con un bel led blu acceso.
La soluzione definitiva, quella più sicura in assoluto, è il classico e vecchio auricolare con filo. Non trasmette o riceve onde radio, non genera pericolose emissioni.
Il cellulare continua comunque a comunicare con i ponti, e questo vale anche con Cuoretto o con il Bluetooth, ma grazie al filo possiamo distanziarlo dal nostro corpo per limitare di molto i possibili danni.
Ad esempio potremmo tenere il telefono in mano a 20-30 cm dal corpo mentre telefoniamo, oppure tenerlo appoggiato su un piano. Importante comunque evitare di avvicinarlo a cuore, genitali o testa.
Certo, il Bluetooth è comodo e appare in qualche modo più tecnologico, ma un auricolare con filo non si scarica mai, garantisce una qualità audio perfetta, e sicuramente rappresenta la soluzione più salutare.