Capsule, cialde o macinato espresso? Con la Mokona Trio la scelta non dipende dalla macchina quanto piuttosto dalle scelte del singolo utilizzatore, anche variabili in funzione del tempo o i gusti del momento.
Le macchine per il caffè a capsule, di qualunque marca esse siano, sono indubbiamente comode e veloci da usare. Ma il grande problema è che non esiste un vero standard unico nel mercato, ogni sistema è un microcosmo chiuso e abbastanza limitato.
Spesso si è costretti ad usare unicamente capsule proposte dalle stesse case produttrici. Ed i risultati non sono mai al massimo livello in termini di gusto dal momento che si parte comunque da caffè premacinato.
Proprio per andare incontro alle esigenze di tutti gli utenti, Bialetti ha creato Mokona Trio. Esteticamente assomiglia ad una Moka, solo molto più grande. Trattasi in realtà di una macchina espresso, peraltro con l'invidiabile pressione di 20 bar e un serbatoio di acqua da ben 1,5 litri.
Eccezionale versatilità. Grazie alla dotazione di più braccetti, permette di utilizzare le nuove capsule Bialetti Espresso in alluminio, le classiche e più economiche cialde in carta ESE, oppure direttamente il caffè macinato, di qualunque marca o varietà esso sia.
Queste macchine si trovano in negozi di elettrodomestici, punti vendita delle grandi catene di prodotti elettronici, persino nei supermercati.
Nello store ufficiale Bialettishop trovate tutti i modelli, con descrizioni e relative caratteristiche tecniche. Ad ogni modo i prezzi sono quelli di listino, senza evidenti sconti salvo periodiche promozioni.
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Opinioni, recensione, consigli
Da sempre muoviamo critiche al mondo delle macchine chiuse, con sistemi proprietari che non lasciano all'utente una completa libertà di scelta. Spesso queste macchine sono proposte a prezzi molto bassi, sottocosto, le aziende ben sanno che il vero guadagno per loro deriverà dal successivo acquisto di capsule.Ecco, la Mokona si discosta da questa tendenza, pur mantenendo un funzionamento a capsule, lascia all'utilizzatore una ragionevole libertà. Potrà acquistare capsule ESE (Easy Serving Espresso) di qualunque marca, oppure del normale caffè macinato.
La macchina in se appare di buona qualità. Certo la struttura esterna è in plastica, ma non particolarmente fragile. I modelli con serbatoio semi trasparente permettono di tenere sott'occhio la quantità di acqua residua. E la generosa capacità non ci obbliga a rabboccarlo troppo spesso.
La buona pressione e la discesa dell'acqua con tempo ottimale, generano un caffè con la giusta corposità e quantità di cremina superficiale. Anche l'estrazione degli aromi si attesta su un buon livello, a patto di utilizzare polvere con un adeguato grado di macinatura.
In giro ho trovato diverse critiche, più che altro constatazioni del fatto che i risultati migliori siano ottenibili con le capsule originali piuttosto che con il macinato.
Vero, ma solo se utilizziamo un qualunque macinato in pacchetti. Il risultato più pregevole in assoluto si ottiene in combinazione con un macinato fresco.
Oggi si comprano macinacaffè per grani a poco più di 10 euro. Si macina al momento la quantità di cui necessitiamo, al massimo il quantitativo sufficiente per uno o due giorni. Ripongo quello che non uso in un contenitore plastico chiuso, da mantenere poi in frigorifero.
Le prime volte ho perso un po' di tempo per individuare la giusta macinatura, sufficientemente fino ma non proprio polvere a velo.
Ad oggi è diventata una procedura spontanea, quasi automatica, impiego non più di 30 secondi per macinare la quantità adatta per 2 giorni. E il caffè che ne esce è semplicemente fantastico, come e meglio di quello del bar.
Per quanto mi riguarda, anche usando una miscela economica di varietà Robusta e Arabica, ottengo comunque dei caffè superiori a quelli delle capsule. Ovviamente bisogna macinarlo al punto giusto e non farne troppo tutto insieme.
Ottimo anche il pannarello, l'elevata pressione che fuoriesce dal beccuccio monta il latte rendendolo denso e schiumoso, per dei cappuccini perfetti.
Un consiglio generale, che vale per tutte le macchine espresso. Se nella vostra zona l'acqua è considerata dura, quindi con elevato contenuto di minerali ed in particolare calcio, vi consiglio di usare regolarmente dell'acqua in bottiglia leggera.
Queste macchine sono moderatamente resistenti e non richiedono manutenzioni in tempi brevi, ma l'impiego di acqua povera di calcio a qualche ciclo di pulizia ne prolungano sicuramente la vita.
Conclusioni - tutta la qualità Bialetti, costo inferiore ai 100 euro, funzionamento a capsule ma senza i limiti tipici di questi sistemi, l'alta pressione e l'impiego di caffè macinato fresco offrono risultati eccellenti. Acquisto sicuramente consigliato.