Conosco almeno una decina di persone che hanno difficoltà negli acquisti online proprio in virtù delle modalità di consegna. Lavorando tutto il giorno, o comunque risultando assenti nelle ore in cui solitamente passano postino o corrieri, non hanno modo di ricevere il pacco ordinato.
Insomma, la consegna a casa è comodissima, ma in ogni caso implica che ci sia qualcuno disponibile a rispondere al corriere, prendere il pacco ed eventualmente mettere una firma sulla ricevuta.
Il servizio di consegna in un punto di ritiro risolve egregiamente tali problematiche.
Inseriamo gli oggetti nel carrello come di consueto. In fase di checkout, qualora l'ordine includa solo oggetti venduti da Amazon, apparirà l'opzione per cercare un punto di ritiro vicino a noi. Immettiamo il codice di avviamento postale oppure il nostro indirizzo.
Quindi il sistema elenca su una mappa tutti i punti di ritiro vicino a noi. Sostanzialmente si tratta di uffici postali. Paghiamo l'importo dell'ordine e confermiamo.
Eventualmente si può anche delegare un'altra persona, sempre con documento di identità.
Ci sono dei limiti. Il pacco deve avere dimensioni inferiori a 50x50x50 cm, ed un peso massimo di 20 Kg. Questa modalità di consegna non si può usare per oggetti di elevato valore.
Arriviamo alle opinioni. Sicuramente un possibilità in più, che rende i servizi di Amazon più versatili e indirizzati ad un parco utenti ancora più vasto. Intendiamoci, chi non ha difficoltà ad aspettare il corriere a casa probabilmente continuerà a preferire la spedizione classica. D'altronde è più semplice che qualcuno ci porti un pacco a domicilio piuttosto che andarlo a prendere.
Ma chi invece ha problemi in tal senso, può scegliere la consegna presso l'ufficio postale, e poi andrà a ritirare il pacco con modi e tempi a lui più comodi. E brava Amazon.