Mi reco in una tabaccheria, o ricevitoria Lottomatica CartaLis, compro un buono regalo Amazon pagandolo in contanti, quindi mi viene consegnato uno scontrino su cui è scritto il codice d'acquisto.
Una volta a casa, ma si può fare anche da telefono o tablet, accedo al mio account Amazon, immetto il codice ed il saldo di buoni regalo aumenta dell'importo corrispondente. A questo punto posso utilizzare tale credito per comprare ciò che voglio su tale piattaforma.
Abbiamo già descritto in dettaglio la procedura in un altro articolo di questo stesso sito. In questa sede mi voglio invece soffermare sull'aspetto convenienza.
In passato, ogniqualvolta mi trovassi a fare acquisti su Amazon dovevo ovviamente controllare di avere credito sufficiente, sotto forma di buoni regalo o disponibilità nella carta ricaricabile.
I soldi non bastavano? E allora si andava immediatamente alla Posta o in una ricevitoria Sisal per ricaricare sulla Postepay l'importo che mi serviva, fossero anche solo 20 o 30 euro.
Il problema è che ricaricare la carta di credito ha un costo (ok, carta di debito prepagata ricaricabile). Nello specifico la ricarica Postepay viene 1€ se effettuata negli uffici postali, 2€ nelle ricevitorie Sisal.
Questa spesa aggiuntiva è a fondo perduto, e nel caso di ricariche di lieve entità assume una notevole rilevanza.
Ebbene, con il buono spesa Amazon si paga esattamente l'importo nominale del codice di acquisto. Non un centesimo di più, non ci sono spese aggiuntive, l'eventuale commissione versata al gestore della tabaccheria è compresa nel prezzo. Insomma, se pago 25€ per un buono, avrò esattamente la stessa cifra da sfruttare sulla piattaforma Amazon.
Per inciso, al momento i codici acquisto sono disponibili nei tagli di 10, 25, 50 e 100 euro.
Tutti qui. Questo articolo ha il solo scopo di fare chiarezza e mostrare un metodo per risparmiare piccole cifre. Buttare i soldi in "spese per l'operazione" non è una buona cosa. Penso che in futuro userò unicamente buoni regalo e non la mia carta per fare acquisti su Amazon.
