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Si stima che circa il 50% della popolazione sia in qualche misura intollerante al lattosio. Molte persone non lo sanno neanche, ma manifestano disturbi più o meno gravi che vanno da problemi intestinali alla tendenza a sovrappeso e obesità.


Il tradizionale esame per verificare l'intolleranza al lattosio è il breath test. Non invasivo ma che richiede almeno 3 ore, e una preparazione nei giorni precedenti. Inoltre questo test ha un costo notevole, se svolto in strutture private il prezzo si aggira intorno ai 100-120 euro.

Gli esami sul DNA sono in qualche modo più veloci e in taluni casi garantiscono un cospicuo risparmio.

Il test Lactease DNA può essere svolto facilmente e comodamente da casa. Adatto a bambini e adulti. Permette di conoscere la nostra predisposizione genetica verso l'intolleranza al lattosio.

Come funziona. Si acquista una scatola contenente il kit pronto all'uso. La apriamo e preleviamo un campione di saliva mediante apposito tampone incluso nella stessa confezione. Quindi inseriamo tale tampone nella busta preaffrancata in dotazione e la spediamo.
Quando il campione arriva al laboratorio di analisi, un team di genetisti estrae il DNA ed effettua l'analisi del gene lattasi responsabile dell'intolleranza al lattosio.
Infine entro 15 giorni viene spedito a casa il risultato del test, eventualmente corredato da consigli e norme alimentari da seguire.

Quanto costa. Lactease DNA si può reperire, o comunque ordinare, nelle comuni farmacie. Di listino viene 70€, ma si trova online a prezzi più convenienti. Farmacia Dottorcattaneo lo propone a 59€ grazie allo sconto del 16%. Prezzo analogo su FarmaciaCosta.

Arriviamo quindi alle fatidiche opinioni. Di questo test apprezzo la facilità e la possibilità di fare tutto da casa. Cionondimeno la metodologia di analisi è assai diversa da quella classica svolta in laboratorio, ed i risultati di un test genetico presentano una diversa interpretazione rispetto al breath test.
In taluni casi non si ha una diretta corrispondenza tra predisposizione genetica e il problema reale.

Personalmente preferisco il breath test in quanto fornisce una indicazione precisa sull'intolleranza, con tanto di valutazione circa la sua gravità. Si basa sull'assunzione di lattosio in una precisa quantità e le reazioni che questo comporta nel nostro organismo. E' insomma a mio avviso più realistico di un generico test sul DNA.

Ma se preferite questo Lactease DNA fatelo pure, d'altronde costa poco ed è facile da svolgere. In caso di risultato positivo, ovvero se avete una predisposizione genetica all'intolleranza al lattosio, allora vi consiglio di parlare con il vostro medico ed eseguire comunque il breath test.
Dopodiché seguite un periodo con completa esclusione del lattosio dall'alimentazione. Quindi lo reintroducete in modeste quantità, fino ad individuare il limite oltre il quale si ripresentano fastidiosi sintomi.

In un altro articolo abbiamo descritto vari test per le intolleranze alimentari da fare a casa, anche questi basati su una indagine genetica.