La pizza surgelata nel tempo sta conquistando un pubblico di consumatori sempre più vasto. Naturalmente nessuno vuole paragonarla ai prodotti di eccezione venduti in prestigiose e rinomate pizzerie.
Ma rappresenta comunque un alimento molto gradito e di facile preparazione, di fatto basta accendere il forno e inserirla al suo interno, cuocerla per il tempo indicato e servirla in tavola. Perfetta come salvacena.
La pizza margherita a marchio Taverna Giuseppe è venduta attualmente in confezione da 750 gr (3x250 gr). Quindi 3 pizze non particolarmente abbondanti.
Prodotta per Lidl Italia Srl da Mantua Surgelati nello stabilimento di Ospitaletto di Marcaria (MN).
Si trova ovviamente nel banco surgelati. Il prezzo varia a seconda del periodo, personalmente ho visto la confezione da 3 a 2,59€ e a 2,99€. Ma l'ho pagata in offerta anche 2,35€.In ogni caso si tratta di meno di un euro a pizza.
Questi gli ingredienti: farina di frumento, 25,8% mozzarella (latte vaccino, caglio, fermenti lattici, sale), 18% passata di pomodoro, acqua, sale, olio di semi di girasole, olio d'oliva, lievito, zucchero, origano.
L'impasto è lievitato naturalmente per 22 ore.
Come si prepara
1) far scongelare la pizza per almeno 10 minuti e metterla a metà altezza nel forno preriscaldato a 220 gradi °C. Terminare la cottura per 5-6 minuti in forno ventilato o 7-8 minuti in forno statico.
2) inserire ancora congelata a metà altezza nel forno preriscaldato a 220 °C, cuocere per 11-12 minuti.
I tempi possono variare in funzione del singolo forno. In ogni caso verificare che il formaggio sia ben fuso.
Opinioni
Inizio con il dire che questa pizza ha in realtà subito numerose prove nel corso del tempo. Ho letto più recensioni e ho cercato di valorizzarla al meglio, seguendo per filo e per segno quanto indicato nelle istruzioni di cottura riportate sulla scatola, oppure variando i tempi di cottura, la temperatura e l'altezza nel forno.Ebbene, questa pizza vale assolutamente il suo prezzo. Il gusto è gradevole e non restituisce quella sensazione di artificioso, innaturale e industriale che invece si avverte con prodotti di altre marche.
Alla fin fine stiamo parlando di circa 1 euro a pizza, per tale costo è sicuramente un buon affare.
Cionondimeno presenta dei problemi. Il condimento appare scarno e poco equilibrato. Negli ultimi tempi ho imparato a migliorarla considerandola come base a cui aggiungere ingredienti a piacere prima o dopo la cottura. Ad esempio alici, scamorza affumicata, oppure un paio di fette di salame o prosciutto.
Il vero problema è l'impasto poco soffice e non alveolato, è come se avesse lievitato poco o non in maniera corretta. Nella parte centrale c'è uno strato ben visibile che rimane umido e non ben cotto. Il bordo è croccante ma tutt'altro che soffice. Se la cuocio di più o se alzo la temperatura risulta croccante, ma la morbidezza letteralmente scompare.
Discorso analogo per quella fresca disponibile nel banco frigo, forse risulta leggermente più morbida rispettando rigorosamente i tempi e le temperature di cottura, ma l'impressione generale non cambia.
Lungi da me l'eccessiva criticità. La Margherita Taverna Giuseppe appare nel complesso gradevole, persino buona considerando il costo. Va bene per un utilizzo frequente se volete risparmiare. Se invece avete ospiti e volete fare bella figura orientatevi su altri prodotti.
Parlando di alternative, rimanendo in casa Lidl, ho trovato ottima la Margherita Italiamo e soprattutto la FANtastica. Quest'ultima sempre a marchio Taverna Giuseppe ma prodotta dalla Paren Srl. Costano indubbiamente di più, ma la differenza in termini di gusto e consistenza è notevole.
