L'impiego di batterie ricaricabili porta in dote numerosi vantaggi, sia per l'ambiente che per il portafogli. Meno materiali da smaltire, e la mancata necessità di comprare continuamente nuove celle. Insomma si risparmia molto e inquiniamo meno.
Le tipologie di batterie più diffuse sono quelle al litio da 3.7 volt e le Ni-MH da 1.2 volt. Il problema è che spesso un caricabatteria è specifico solo per un tipo, e non permette di caricare le altre. Il modello che andiamo qui a provare è invece universale.
XTAR VC4 - confezione - specifiche
Preso dal negozio online Gearbest. Attualmente lo si può acquistare per circa 30 dollari compresa la spedizione.Una scatola cartonata contiene il VC4 con 4 slot e display digitale, il cavo di collegamento, un semplice manuale di istruzioni, certificato di garanzia ed una pratica e comoda custodia a sacchetto per contenere il tutto.
Il marchio Xtar è particolarmente noto da oltre 10 anni nel settore delle batterie, caricatori e torce led. Ha distributori e centri di assistenza pressoché in tutto il mondo. I suoi prodotti dispongono di certificazioni circa l'alta qualità dei componenti e sicurezza.
Queste le caratteristiche:
Compatibile con i seguenti formati:
Litio - 10440, 14500, 14650, 16340, 17670, 18350, 18490, 18500, 18650, 18700, 22650, 25500, 26650, 32650
NiMH - AAAA, AAA, AA, A, SC, C, D
4 distinti slot operanti indipendentemente anche su celle diverse nella tipologia e nel formato, possiamo quindi usare uno o più slot con qualunque tipo di batteria.
Protezione contro l'eccessiva carica/scarica, corto circuito, inversione di polarità.
Scelta intelligente del metodo di carica TC/CC/CV.
Recupero delle celle eccessivamente scariche. Slow start per evitare danni alle celle.
Carica fino a 2 batterie con corrente da 1Ah ognuna, o fino a 4 batterie con corrente di 0.5Ah.
L'alimentazione avviene mediante un cavo che da un lato presenta una classica spina USB, dall'altro uno spinotto rotondo. Questa distinzione è importante per evitare usi erronei e non consoni dell'apparato.
Come funziona
Nella progettazione di questo VC4, ma vale anche per i modelli inferiori della serie, Xtar ha scelto una via che semplifichi al massimo l'esperienza utente. E' tutto automatico, non si può sbagliare, non possiamo insomma combinare danni e rimane utilizzabile da qualunque persona.Collegando il cavo di alimentazione si accende il display con caratteri e simboli bianchi su uno sfondo illuminato blu. Gli indicatori semicircolari, digitali ma con stile analogico, mostrano l'attuale corrente di carica, il voltaggio della batteria ed i mAh immessi in essa.
Invero gli indicatori grandi mostrano solo 2 slot per volta, il piccolo pulsante con la dicitura Ch (channel, canale) serve appunto per ciclare tra gli ulteriori slot.
Tutto quello che dobbiamo fare è inserire una o più batterie negli slot. Il VC4 riconosce in automatico di quale cella si tratta, ed inizierà la carica applicando il giusto voltaggio. A quel punto i led di stato del canale cambia dal colore verde al rosso.
Il contatore mostra quanti mAh sono stati caricati. A carica completa appare la scritta FULL, la spia led torna verde e l'operazione per quel singolo slot si arresta.
Dopo alcuni secondi il display diminuisce l'illuminazione per limitare il consumo energetico.
Molto furbo il fatto di poter scegliere la corrente di carica in base agli slot impiegati. Inserendo batterie negli slot esterni (ch 1 o 4), possiamo ottenere cariche massime di 1.0Ah, ma baste mettere anche una sola batteria negli slot centrali (ch 2 o 3) affinché tutti gli slot passino a 0.5Ah.
Quindi se abbiamo batterie piccole, che necessitano di correnti limitate per la carica, possiamo usare solo gli slot centrali. Se invece le batterie sono grandi e supportano cariche con corrente più elevata, possiamo usare gli slot esterni, che tra l'altro sono di dimensioni maggiori e pertanto adatti alle celle con sezioni più ampie.
Se vogliamo sfruttarlo al massimo, dobbiamo necessariamente collegarlo ad una porta USB in grado di fornire una corrente adeguata, ad esempio un adattatore USB 5V 2Ah.
Ad ogni modo queste sono solo finezze. Come già detto è tutto automatico, ciò che dobbiamo fare è collegarlo ad una presa USB e inserirvi le batterie, al resto pensa tutto lui.
Impressioni - opinioni
Posseggo diversi altri oggetti a marchio Xtar e già conosco l'altissima qualità dei prodotti di tale azienda.Sto utilizzando questo VC4 ormai da alcuni giorni, una prova sotto stress, con batterie di vario tipo, nuove o molto vecchie, litio e NimH, in ambienti semi assolati o con elevate temperature, inserendo anche delle pile al contrario volutamente (lui se ne accorge a mostra il messaggio ERR sul display lcd).
Nessun problema. Non ha mai battuto ciglio, si è sempre comportato perfettamente. E' talmente facile da usare da risultare quasi disarmante.
Proprio a voler trovare un pelo nell'uovo, qualcuno potrebbe avvertire la mancanza di una funzione di scarica. Ma dal momento che le pile moderne comunque non soffrono di effetto memoria, né ne Lithium né le Ni-Mh, i cicli di carica scarica appaiono pressoché inutili.
Usi avanzati e alternativi
Personalmente ho trovato valido anche l'impiego in accoppiata con un powerbank. Sostanzialmente sfrutto l'uscita di una delle sue porte USB per alimentare il VC4 e ricaricare altre batterie. Insomma lo posso usare in modo portatile, senza avere a disposizione una presa di corrente.Eccezionale anche l'uso combinato con un buon pannello solare pieghevole dotato di uscita su porta USB. In pratica sfruttiamo il sole per ricaricare le nostre batterie. Grandissimo risparmio e senso di libertà totale. Ottima accoppiata per lunghe scampagnate, campeggio e periodi di vita all'aria aperta.
Link per l'acquisto: Gearbest XTAR VC4