Amazon Pantry, come funziona, vantaggi

La nuova formula Amazon per la spesa di casa. Tanti prodotti di uso comune spediti insieme in una comoda scatola e ad un prezzo conveniente. Come funziona e perché può essere utile.

Da alcuni anni ormai diversi negozi si propongono come dei veri e propri supermercati online. Taluni addirittura simulano la divisione dei prodotti in scaffali. Grande scelta e la comodità di ordinare comodamente da casa quanto ci serve.

Amazon è un punto di riferimento nel settore. Propone tanti articoli di uso comune, dagli alimentari fino ai prodotti per la cura della casa e delle persona. Basta girare per le varie categorie, inserirli nel carrello, pagare e vederseli recapitare a casa a stretto giro di posta.



I clienti Prime, ovvero che hanno sottoscritto questo abbonamento annuale, già avevano la possibilità di acquistare prodotti senza spese aggiuntive. L'unico limite, per i prodotti plus riguarda il fatto che, affinché la spedizione sia gratuita, il totale dell'ordine deve essere di almeno 19 euro.
Ottimo per acquistare quei piccoli oggetti che non avrebbe senso spedire da soli.

Amazon Pantry ha un funzionamento leggermente diverso dal momento che si paga la spedizione. Comunque al momento è riservato ai clienti Prime.

Fulcro del negozio Pantry è la scatola di cartone. Possiamo inserirci ciò che vogliamo fino al suo completo riempimento. Un indicatore nella parte alta ci mostra, durante la spesa, la percentuale di scatola già occupata dagli oggetti che abbiamo inserito nel carrello.

L'occupazione si basa sia su peso che volume, una scatola contiene articoli fino a circa 20 kg di peso o 110 litri di volume.
Ovviamente possiamo effettuare l'ordine anche se la scatola non è piena. Allo stesso modo se ordiniamo tante cose si rendono necessarie più scatole. La spedizione per ogni scatola Pantry ammonta a 3,99 euro.


Perché Pantry? Molti prodotti di utilizzo quotidiano presentano un peso ragguardevole e una buona occupazione di volume. Pensate ad esempio ad una cassa con 6 bottiglie di acqua, oppure una confezione di carta igienica. Ebbene, a quanto pare, la spedizione gratuita di questi oggetti non era più possibile.
L'introduzione di Pantry inoltre permette ad Amazon di estendere il proprio catalogo con tanti nuovi articoli.

Opinioni
Arrivo infine alle mie personali opinioni. Sinceramente, da cliente, mi andava bene come era prima. Faccio un ordine, ci inserisco anche qualche articolo generico (pasta, detersivo etc) e il tutto mi arriva a casa senza spendere nulla per l'invio. Ma evidentemente tale soluzione non conviene ad Amazon, che di fatto sostiene la spesa per la spedizione.

Con Pantry cerca una sorta di equilibrio, la spedizione la paga il cliente ma in una singola scatola può inserire una grande quantità di prodotti.
Invero questa formula non è sempre conveniente. Per ipotesi, aggiungo una cassa di acqua dal costo di 2€, leggo che la confezione occupa il 46% della scatola Pantry, praticamente quasi la metà del costo di spedizione è per la sola acqua. A tali condizioni il prezzo per il suo acquisto diviene improponibile.

Altro esempio, la classica pasta. Ogni pacco occupa il 2-2,5% della scatola Pantry. Ciò significa che in una singola scatola entrano 40 pacchi o poco più. Di conseguenza la sola spedizione mi viene circa 9-10 centesimi al pacco, non poco.


Per carità, questi sono esempi limite, in una spesa tipica ci sarà una buona varietà di prodotti. Cose come i dentifrici o lo spazzolino occupano meno dell'1%, e anche per gli shampoo l'occupazione è limitata. Pertanto credo che nel complesso Pantry risulta essere una buona soluzione, solo che bisogna stare attenti a cosa inserire nella scatola, soprattutto se si tratta di oggetti pesanti o che occupano un elevato volume.