A cosa serve conoscere il proprio metabolismo
Qualunque organismo per funzionare correttamente necessita di energie, queste sono solitamente quantificate in chilocalorie (Kcal).Fondamentalmente, in normali condizioni fisiologiche, se le calorie immesse con l'alimentazione sono inferiori a quelle consumate, allora si tenderà a perdere peso. Il corpo per ricavare le energie che gli abbisognano dovrà infatti sciogliere i grassi accumulati.
Cos'è il Metabolismo Totale
Il Metabolismo Basale rappresenta il quantitativo di calorie minimo affinché l'organismo rimanga in vita e svolga le sue funzioni di base come respirare, far circolare il sangue, mantenere il sistema nervoso etc. In pratica è ciò che si consuma non facendo alcuna attività, neanche mangiare.
La Termogenesi è l'insieme di processi metabolici responsabili nella produzione di calore. Oltre al mantenimento della giusta temperatura corporea, la termogenesi è direttamente coinvolta nella trasformazione degli alimenti in energia. Alcuni cibi come gli zuccheri semplici sono facilmente assimilabili, la digestione delle proteine è invece più complessa e comporta un maggior dispendio energetico.
Abbiamo poi l'Attività fisica. Qualunque movimento dei nostri muscoli richiede energia, se abbiamo una vita sedentaria consumiamo poco in termini calorici, se invece facciamo molta attività sportiva bruceremo tante calorie in più.
La somma di Metabolismo basale, Termogenesi e Attività fisica, determina il Metabolismo Totale, ovvero la quantità di calorie consumate complessivamente durante il giorno. Prende anche il nome di Fabbisogno energetico giornaliero.
Il metabolismo basale incide sul totale per una percentuale variabile indicativamente tra il 50% e il 70%.
Possiamo quindi dire che circa la metà o più delle calorie bruciate deriva dai normali processi fisiologici di base, mentre solo la restante parte dipende da digestione e attività fisica.
Vi sono poi condizioni particolari che possono variare il metabolismo, soprattutto incrementandolo. Mi riferisco alla gravidanza, la fase di allattamento, oppure la presenza di infezioni o altre malattie.
Al contrario, l'abuso di alcol può invece rallentare il metabolismo.
Come calcolare il Metabolismo Totale
Si dovrebbe innanzitutto calcolare il metabolismo basale basandosi su età, altezza e peso; poi aggiungere le calorie per la specifica attività fisica moltiplicate per il tempo in cui la svolgiamo in media; infine fare perlomeno una stima dell'energia bruciata con il lavoro o semplicemente per mangiare.Il metodo più semplice è sfruttare uno dei calcolatori online. Ovviamente effettuano delle stime e non possono mostrare una assoluta precisione, ma offrono comunque delle buone indicazioni di massima.
- Questo effettua il calcolo inserendo età, sesso, peso, tipologia di lavoro e ore di attività fisica settimanali. Mostra sia il metabolismo basale che il fabbisogno calorico quotidiano (Metabolismo Totale).
- Questo calcolatore funziona più o mano allo stesso modo ed offre risultati analoghi, ma mostra solo il fabbisogno giornaliero.
- Qui trovate invece un calcolatore che tiene conto anche delle situazioni di salute non ottimali, quali infezioni in corso, aver subito interventi, traumi, fratture ed altre patologie.
Come aumentare il metabolismo
Abbiamo già detto che una dieta funziona bene, ovvero fa dimagrire, quando le calorie immesse nell'organismo con l'alimentazione sono in quantità minore rispetto a quelle consumate.Un buon modo per rendere una dieta più efficace nell'ambito della perdita di peso è quello di aumentare il metabolismo.
Si può ottenere ciò mangiando più proteine piuttosto che carboidrati e zuccheri semplici, e ovviamente incrementando l'attività fisica.
Ma possiamo ottenere un buon aiuto anche dagli integratori per perdere peso, alcuni sfruttano infatti dei principi attivi naturali in grado di accelerare il metabolismo, in tal modo il corpo consuma più calorie e si può dimagrire con una maggiore facilità.