In questi tempi di contagio da Covid-19 (coronavirus, SARS-CoV-2) abbiamo imparato a conoscere ed utilizzare le mascherine. Fondamentali, insieme al distanziamento sociale, per porre almeno un freno alla diffusione del virus.
Quelle chirurgiche sono le più semplici ed economiche, non eccezionali in ambito protettivo ma comunque meglio di niente.
Con le mascherine di categoria FFP il livello di sicurezza aumenta, sia in virtù della capacità filtrante dei vari strati di cui sono composte, che per la particolare forma atta a renderle maggiormente aderenti al volto di chi le indossa.
Le FFP1 filtrano l'80% di micro particelle nell'aria, le FFP2 arrivano al 94%.
Ancora migliori le FFP3, in cui l'efficienza filtrante supera il 99%, e rappresentano pertanto una barriera importante in termini di sicurezza, sia per noi che per gli altri.
La domanda è: serve davvero ricorrere alle FFP3? In linea di massima no, almeno non sempre, ma ci sono situazioni in cui quella differenza nella filtrazione può risultare determinante. E non parliamo solo di accesso ai reparti covid, possiamo beneficiarne in tutti quei luoghi in cui, per varie motivazioni, si è esposti ad un rischio più elevato.
Esempi in tal senso sono gli autobus, metropolitane o altri luoghi ove non vengono rispettate le distanze di sicurezza. Oppure quando ci si reca negli ospedali, particolarmente nelle sale di attesa maggiormente frequentate. In ogni caso, se vogliamo sentirci più sicuri, le FFP3 possono rappresentare una valida scelta.
Nell'ambito dei contagi da virus, è però importante che tali mascherine non abbiano la valvola. Questa le rende più comode facilitando l'espirazione, ma di fatto non pone un filtro all'aria in uscita, e quindi alla diffusione del virus. In alcuni luoghi proprio non è permesso entrare indossando una maschera dotata di valvola.
Acquistare Mascherine FFP3 ai prezzi più bassi
Il confronto economico diretto con le FFP2 non si può fare, in quanto le FFP3 hanno un costo di produzione maggiore e da sempre sono vendute ad un prezzo più elevato.I prezzi riportati si riferiscono a ciò che offre il mercato nel periodo intorno a metà novembre 2020, ed è probabile che in futuro le si possa comprare a costi più convenienti.
Le mascherine Sicura FFP3 sono Made in Italy e certificate CE. Realizzate da una azienda italiana, in tessuto TNT ad alta efficienza filtrante, e cotone termosaldato. Inodore, non irritanti e anallergiche. Ovviamente dotate di elastici auricolari e nasello regolabile per una migliore aderenza e adattamento alla forma del volto. Dispositivo di protezione individuale (DPI) conforme allo standard europeo EN 149:2001+A1:2009.
Scadenza di 5 anni dalla data di produzione, e sono sempre prodotte recentemente. Attualmente la confezione da 10 pezzi viene poco meno di 40 Euro compresa spedizione, a conti fatti si va a pagare circa 4€ a mascherina.
Le maschere YPHD offrono anch'esse un livello di filtraggio FFP3, e hanno la certificazione CE in rispetto della normativa EN 149: 2001 + A1: 2009, l'ente certificatore è la spagnola Applus. Struttura a 5 strati, efficienza di filtrazione 99% per le polveri sottili e filtrazione batterica (BFE) ≥98. Lacci elastici da porre dietro le orecchie e clip nasale per migliorarne l'aderenza al volto.
Proposte attualmente in confezione da 20 pezzi, al costo di circa 4 Euro l'una.
Le maschere DOC FFP3 costano al momento un po' di più, circa 5 euro l'una, ma presentano una diversa forma, che alcune persone trovano più comoda. Inoltre si possono agganciare anche dietro la testa con apposito fermaglio in materiale plastico, in modo da non irritare la pelle intorno alle orecchie.
Confezionate singolarmente. Sono sottili e leggere, ciononostante offrono la filtrazione di categoria FFP3 e sono certificate CE da un organismo europeo.
Al momento sono proposte in confezione da 20 mascherine.
In un altro articolo di questo stesso sito abbiamo parlato anche dell'acquisto di mascherine FFP2.
A voi la scelta.