Esistono carte di credito prepagate ricaricabili per cui non si deve pagare l'imposta di bollo? In realtà si, basta non avere un codice Iban che obblighi all'emissione dell'estratto conto obbligatorio per legge con relativo pagamento del bollo.
Le prepagate ricaricabili hanno rappresentato una piccola rivoluzione nel panorama delle carte di credito, o più propriamente di debito dal momento che in questo caso la banca o l'istituto emettitore non fornisce alcun credito al cliente.
Sono utilizzabili negli acquisti online o nei negozi fisici, hanno bassi costi o addirittura nulli, offrono una naturale maggiore sicurezza contro frodi per via della loro natura. All'inizio erano semplici strumenti di pagamento ma con il tempo si sono evolute, e molte di esse hanno integrato un codice Iban che le ha permesso di svolgere alcune delle operazioni tipiche di un conto corrente.
Il problema è che questo codice IBAN comporta l'emissione e l'invio di un estratto conto sul quale deve essere pagata una
imposta di bollo.
Quindi alla domanda se esistono carte che non prevedono il pagamento del bollo la risposta è semplice: si, basta che non abbiano l'IBAN. A tal proposito sono delle buone soluzioni la carta Postepay e la variante elettronica ePostepay di Poste Italiane. Guardando ad esempio il
foglio informativo della Postepay non si fa alcuna menzione al bollo, così come non ho mai trovato alcun addebito con questa voce nell'estratto conto (o lista dei movimenti) visionabile sul sito delle poste.
Ad ogni modo ci sono anche carte con IBAN che non prevedono il pagamento del bollo, o comunque non è l'utente che lo deve pagare ma evidentemente è l'istituto di emissione che se ne fa carico. Ad esempio anche nel foglio informativo della Genius Card di Unicredit non si parla assolutamente di bollo. In alcuni casi il bollo viene applicato solo a carte con una giacenza media superiore ad una determinata somma. Se per voi è importante avere una carta con Iban, allora vi consiglio di prendere visione dei fogli informativi, in tal modo potrete verificare se il prodotto a cui siete interessati comporta tale pagamento oppure no, e se ancora avete dei dubbi non esitate a contattare il servizio clienti, meglio una domanda in più prima piuttosto che rimanere delusi poi.