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Altro programma dietetico iperproteico volto alla perdita di peso grazie al naturale principio della chetogenesi. Basato sul controllo dell'alimentazione ed il contemporaneo utilizzo di prodotti del marchio. Opinioni, quanto costa, alternative.

Negli ultimi decenni abbiamo assistito ad una vera e propria invasione di diete che permettono di dimagrire cambiando l'equilibrio dei nutrienti immessi nel nostro organismo.

Alcune sono più generali e prendono il nome dagli autori, inventori o principio di funzionamento, esempi in tal senso sono le diete LCHF, Atkins o Dukan.
Altre invece hanno il nome del marchio che produce gli articoli necessari al suo svolgimento, esempi in tal senso sono Tisanoreica, Mincidelice, Protiplus, o la qui descritta Ilight.

La dieta iLight, diversificata per uomo e donna, è basata sull'utilizzo contemporaneo di alimenti comuni, alimenti funzionali (pasti pronti) e fitocomplessi.
I kit per seguire il programma comprendono scatole di cibi pronti, soluzioni drenanti e depurative oltre a capsule con complesso termogenico.

Alcune regole base da seguire, prediligere alimenti proteici e verdure in luogo di zuccheri, alcol e carboidrati.
Programma suddiviso in 3 fasi. La prima definita di attacco offre un iniziale dimagrimento veloce. La seconda fase, proseguimento, introduce alcuni carboidrati ma permette comunque di dimagrire. La terza fase, mantenimento, è utile per consolidare i risultati raggiunti e all'occorrenza perdere ancora un po' di peso.

I prodotti iLight sono reperibili in diverse farmacie, parafarmacie o negozi specializzati. Ad esempio Biosferaweb o Farmacia Righetti.

Cosa non mi piace

Come già detto, per seguire questo programma dietetico è necessario, o quantomeno fortemente consigliato, l'acquisto ed il consumo dei prodotti a marchio iLight. Il problema è l'elevato costo di questi, a conti fatti si spende qualcosa come 300 euro o più per articoli utili ad un mese di trattamento, costo a cui va aggiunto quello degli alimenti ed eventuali integratori.
Insomma, farsi seguire da un tradizionale nutrizionista sarebbe di gran lunga più economico.

Alcuni alimenti sono dolci ma, dal momento che il contenuto di zuccheri nelle tabelle nutrizionali è molto basso, posso dedurre che tra gli ingredienti ci siano anche dolcificanti artificiali. Penso che nessuna dieta dovrebbe costringere le persone ad assumere sostanze non naturali potenzialmente pericolose per la loro salute.

Conclusioni

Un programma dietetico costoso basato sugli stessi principi di altre diete simili. Seguendo alla lettera le indicazioni i risultati si dovrebbero vedere, ma ovviamente non ci sono garanzie circa la possibilità di completare il programma fino alla fine e di mantenere nel tempo il peso raggiunto.
Per quanto detto sopra non mi sento di consigliarlo.

Personalmente consiglierei invece di rivolgersi ad un bravo nutrizionista, che consegni una dieta personalizzata solo dopo aver consultato analisi del sangue e delle urine, e dopo aver rivolto all'utente una infinità di domande sulle sue abitudini alimentari e di vita.

Se proprio siete amanti del fai da te o se cercate risultati in tempi più rapidi, allora potreste prendere in considerazione la dieta LCHF. Se seguita con un minimo di criterio permette di ottenere un buon dimagrimento senza gli effetti collaterali tipici di una Dukan. Ovviamente bisogna usare la testa, conoscere alcuni principi di alimentazione e ripartizione dei nutrienti dei principali cibi, ed evitare di esagerare quando un alimento è permesso "senza limiti". Insomma, innocuità e risultati finali non sono garantiti, ma almeno non costa nulla oltre al prezzo di ciò che si mangia, e ognuno può personalizzarla in base alle proprie esigenze.