Cosa significa calorie negative? Il nome reale è termogenesi indotta dalla dieta. Il nostro organismo spende naturalmente una certa quantità di energia per processare ogni cibo. Con alimenti poco densi in calorie, quindi poco ricchi in grassi, carboidrati e proteine, il bilancio tra quanto speso e quanto immesso può diventare negativo.
Semplificando potremmo dire che mangiando questi cibi si tende a dimagrire dal momento che le calorie apportate sono inferiori a quelle spese per assimilarli.
La stragrande maggioranze di alimenti a calorie negative sono di origine vegetale, in particolare frutta e verdura, ma anche alcune spezie.
Frutta
Arancia - ottima fonte di vitamina C ed altri nutrienti importanti per la nostra salute. Presenta circa 33-45 Kcal per 100 grammi. Il suo bilancio tra calorie immesse e consumate per la digestione è negativo.Pompelmo - disponibile nelle varianti giallo o rosa, entrambe con preziosi nutrienti salutari tra cui la vitamina C. Apporta circa 35 calorie per 100 grammi.
Mandarini o mandaranci - 44 calorie per 100 grammi. Ricchi in vitamina C, anche se meno rispetto a limoni e aranci.
Anguria - la parte rossa edibile contiene circa il 90% di acqua. Solo 15 calorie per 100 grammi. Apporta nutrienti utili e svolge una funzione diuretica.
Melone - altro frutto tipicamente estivo, ha 30 calorie per 100 grammi. Contiene importanti vitamine e sali minerali. Può avere effetti lassativi e diuretici.
Papaya - 40 calorie per 100 grammi, ricca di antiossidanti
Altri frutti considerati salutari, anche se non sempre a calorie negative sono le mele (quelle verdi succose poco zuccherine), fragole e frutti di bosco.
Verdura-ortaggi
Sedano - composto per il 75% di acqua. Ha solo 15 calorie per 100 grammi di prodotto, contiene molte fibre, vanta proprietà dietetiche.Cetriolo - altro alimento molto importante nelle diete per l'elevato contenuto di acqua e le proprietà sazianti. Ha solo 15 calorie per 100 grammi.
Pomodoro - quello fresco maturo apporta 19 calorie per 100 grammi. Molto importante dal punto di vista salutistico nonché ingrediente per diverse preparazioni mediterranee.
Carote - ingrediente importante in molte diete, utilizzato come snack salutare spezzafame o per arricchire le insalate. Presentano circa 35 calorie per 100 grammi.
Lattuga e altre insalate a foglia verde o rossa. La lattuga ha 15 calorie per 100 grammi, con il radicchio rosso il contenuto calorico scende addirittura a 13 calorie.
Zucchine - grande contenuto di acqua, presentano solo 15 calorie per 100 grammi di prodotto.
Asparagi - hanno tra 20 e 30 calorie per 100gr, vantano proprietà diuretiche e depurative.
Cavolfiore - soprattutto se consumato crudo o cotto leggermente al vapore, ha una consistenza croccante e aumenta il senso di sazietà.
A questi possiamo aggiungere anche aglio, broccoli e cavolo (a calorie negative limitatamente alla dieta seguita), rape e barbabietole.
Spezie e altri cibi
Peperoncino - tenendo conto delle basse quantità normalmente utilizzate nelle nostre preparazioni, ha un apporto calorico quasi del tutto trascurabile. Innalza il metabolismo basale e permette di quindi di bruciare più calorie a parità di attività svolta.Caffè - per il suo contenuto in caffeina agisce come uno stimolante in grado di accelerare il metabolismo. Il bilancio negativo per le calorie si ha bevendolo con poco o niente zucchero.
Tè - stesso discorso del caffè, il contenuto di caffeina (nel caso del tè la si chiama teina) aumenta il metabolismo, con conseguente maggiore dispendio di energia.
Carni magre (petto di pollo o tacchino), ma anche uova (soprattutto albumi), pesce come merluzzo, sgombro o tonno (al naturale). In realtà non hanno strettamente un bilancio negativo. Ma digestione e assimilazione delle proteine è piuttosto dispendiosa in termini energetici, pertanto sono solitamente annoverati in molte diete dimagranti.
Conclusioni
Qualcuno l'ha presentata come una scoperta eccezionale, ma la realtà delle calorie negative è risaputa da tempo e non rivoluziona fortemente il campo dietistico. Molte diete sane ed equilibrate hanno già un bilancio negativo per le calorie e prevedono più dosi di tali alimenti vegetali che, tra l'altro, hanno anche un buon potere saziante.
Ricordate i vecchi detti: il troppo stroppia; è la dose a fare il veleno; il buonsenso è d'obbligo.
Cionondimeno conoscere i cibi a calorie negative è una buona cosa. Aumentando il loro consumo apporteremo sicuramente dei benefici in termini salutistici, se poi controlliamo quantità e qualità degli altri cibi si riesce anche a dimagrire.