Urogermin Prostata è un integratore alimentare a base di Serenoa repens ed altri estratti vegetali, selenio e zinco.
Proposto in confezione da 30 capsule softgel. La posologia tipica è di 1 capsula al giorno, da assumere preferibilmente con un bicchiere di acqua poco prima del pasto principale.
Questi i principi attivi (ingredienti):
Serenoa repens (320 mg) - estratto lipidico del frutto di palma nana titolata all'85% di acidi grassi. Tale componente favorisce la funzionalità della prostata e delle vie urinarie, contribuisce inoltre al drenaggio dei liquidi corporei.
Solanum Lycopersicum - estratto di pomodoro titolato al 15% di licopene, ha proprietà antiossidanti e in combinazione con la Serenoa repens favorisce le funzionalità della prostata.
Avovida (50 mg) - fitosteroli da estratto di Avocado, hanno un effetto antiinfiammatorio e ricostituente.
Selenio - protegge le cellule dallo stress ossidativo
Zinco - sostiene le difese immunitarie
Il prezzo di listino è intorno ai 20 euro per confezione, ma è possibile trovarla a costi sensibilmente più bassi grazie agli sconti praticati da alcune farmacie e parafarmacie. Per quanto riguarda i negozi online, potete provare a cercarlo QUI o QUI.
Da non confondere con Urogermin Rapid che è invece dedicato ad una utenza femminile. Con estratti di mirtillo rosso, ibisco, uva ursina e vitamina C; è indicato per contrastare la cistite, ovvero le infiammazioni acute delle vie urinarie provocate solitamente da infezioni batteriche.
Opinioni, funziona davvero?
La prostata è un organo maschile sicuramente importante ma che può, nel corso degli anni, portare ad avere problemi più o meno gravi.La condizione patologica più comune è l'infiammazione che rende difficoltosa la normale attività di minzione, ciò porta un aumento della frequenza urinaria (anche di notte), bruciori e difficoltà a svuotare completamente la vescica. Tale condizione prende il nome di Iperplasia Prostatica benigna.
La Serenoa Repens è detta anche Palma nana, nota nei paesi anglosassoni con il nome di Saw Palmetto. Da sempre utilizzata nella medicina popolare per i suoi benefici effetti sull'apparato urinario.
È realmente efficace nel migliorare la diuresi e può avere effetti benefici nei casi di infiammazione delle vie urinarie.
Sembra inoltre mostrare una azione contro calvizie e acne di origine androgenica.
Urogermin prevede inoltre nella sua composizione selenio, zinco, estratto di avocado e soprattutto il Licopene. Quest'ultimo è un carotenoide contenuto in diversi frutti e ortaggi, in maggior misura nei pomodori maturi, ha una potente azione antiossidante e di prevenzione in alcune forme tumorali (in particolare alla prostata) e patologie cardiovascolari.
Il prodotto è valido, buona formulazione con ingredienti titolati in principi attivi. In generale porta miglioramenti in tempi abbastanza brevi, fin dalle prime assunzioni.
In ogni caso gli effetti possono variare da soggetto a soggetto, dipendentemente dall'origine e dall'entità dell'infiammazione.
Discreto il prezzo, si spende una cifra ragionevole per una confezione che, alla posologia tipica, risulta utile per un mese di trattamento.
Parlando di alternative, ovviamente sul mercato si trovano numerosi prodotti che presentano la Serenoa Repens come principio attivo. Un nome molto noto è Prostamol, realizzato della Menarini.
Ne trovate tanti altri qui: Saw Palmetto (il nome inglese della palma nana). Alcuni presentano ottime formulazioni e prezzi molto convenienti in rapporto alla quantità di capsule in ogni confezione.
In ogni caso la Serenoa Repens ha anche delle controindicazioni e effetti collaterali, in taluni soggetti la sua assunzione può provocare effetti quali nausea, vomito e diarrea. Può interagire con alcuni farmaci, terapie ormonali e integrazione con il ferro.
Ricordate che l'ipertrofia prostatica è talvolta un campanello di allarme per patologie gravi. La Serenoa rappresenta un trattamento sintomatico, può far stare meglio limitando o annullando i sintomi fastidiosi, ma non è una cura pertanto non elimina le cause che hanno portato all'infiammazione.
Per tale motivo, è sempre meglio conoscere più a fondo il problema e chiedere il parere di un urologo o perlomeno di un medico.