La difficoltà nel digerire il lattosio affligge una grande quantità di persone. In alcuni casi i sintomi sono lievi, e addirittura qualcuno neanche è a conoscenza di avere questo problema.
In altri casi l'intolleranza è di forma più grave, e basta ingerire piccole quantità di latte e derivati per scatenare effetti molto fastidiosi quali mal di pancia, diarrea, gonfiore addominale o flatulenza.
In realtà non basta evitare di bere latte, mangiare formaggi, yogurt, gelato o dolci per essere al sicuro, infatti il lattosio è spesso utilizzato come additivo in diversi altri alimenti. Fortunatamente, per legge, la presenza di latte deve essere indicata in grassetto in etichetta.
Stiamo parlando di intolleranza al lattosio, ovvero la difficoltà a digerire correttamente un determinato nutriente. Condizione risolvibile, in questo specifico caso, grazie all'apporto dell'enzima Lattasi mediante integratori.
Nota: situazione ben diversa è invece l'allergia al latte e più precisamente alle sue proteine (caseine), molto più grave dal momento che scatena una reazione violenta dell'organismo come ad esempio uno shock anafilattico.
Quando assumere la Lattasi
L'ideale è appena prima di consumare alimenti in cui è contenuto del latte (o suoi derivati), ma va bene anche 10-20 minuti prima. In tal modo l'enzima sarà pienamente attivo nell'intestino, permettendo di scindere il lattosio negli zuccheri più semplici glucosio e galattosio.Per esperienza personale posso dire che, se proprio ci si dimentica, si ottiene comunque qualche beneficio marginale assumendola durante il pasto, magari il prima possibile.
Quanta Lattasi? Unità FCC
L'attività enzimatica della lattasi, ovvero la sua capacità di scindere il lattosio, viene espressa in Unità FCC (Food Chemical Codex). In tal modo è semplice fare dei confronti valutando l'efficacia dei vari prodotti in commercio.In termini pratici possiamo dire che una capsula da 10.000 FCC risulterà essere 5 volte più potente di una pillola da soli 2.000 FCC.
La posologia di lattasi (FCC) da assumere dipende dalla gravità dell'intolleranza, nonché dalla quantità di lattosio che prevediamo di ingerire.
Possiamo trovare il giusto quantitativo facendo delle prove, e valutando quindi la nostra personale esperienza con i vari cibi.
Ad esempio potremmo scoprire che con 8.000 FCC digeriamo qualunque latticino. Magari per una pizza margherita ci bastano 5.000 FCC. Invece con piccole quantità di formaggi stagionati anche solo 2.000 FCC potrebbero essere sufficienti.
Ripeto ognuno deve trovare da solo i propri dosaggi ideali.
Ma non c'è bisogno di una assoluta precisione, se ne assumiamo di più in generale non è un problema. Di fatto molte persone la prendono in dosaggi abbastanza elevati a prescindere da cosa andranno poi a mangiare.
Integratori di Lattasi
Lactase Enzyme è prodotto dalla Scitec Nutrition. Ogni capsula fornisce 5.000 unità FCC. Il flacone contiene ben 100 capsule. Alta qualità, molto conveniente il prezzo. Si può comprare qui: Lactase Enzyme.In famiglia lo stiamo usando da diverso tempo e possiamo testimoniare la sua reale efficacia. Nel nostro caso una sola capsula è più che sufficiente per digerire correttamente qualunque alimento.
Ma, se avete una intolleranza più grave o pensate di mangiare molti cibi con latte e derivati, ovviamente potete prendere più capsule insieme. Consigliato.
Lactojoy è molto apprezzato e vanta una elevata potenza di azione. Ben 14.500 unità FCC per ogni mini compressa, da assumere intera o da masticare. Grazie all'alto dosaggio è l'ideale per chi si trova a mangiar fuori e non ha idea di quali e quanti cibi contenenti lattosio saranno serviti in tavola. Pratica confezione dispenser con dimensioni sufficientemente piccole da poter essere portata facilmente in tasca o in borsa.
Azione rapida. Formulazione completamente vegetale, senza additivi chimici. Disponibile nei formati da 45, 80, 90 (2x45) e 160 (2x80) pezzi per una maggiore convenienza. Consigliato!
Le compresse Lactosolution da ben 15.000 FCC sono apprezzate e considerate molto efficaci. Grazie al comodo porta pillole possiamo tenerle sempre con noi pronte all'uso per ogni evenienza. Contengono l'enzima Lattasi di alta qualità da Aspergillus Oryzae. Si trova sullo Shop online ufficiale oppure sulla piattaforma Amazon: Lactosolution.
Disponibile nella pratica confezione portapillole da portachiavi contenente 15 compresse, e nei flaconi ricarica da 75 o 150 pastiglie.
Laktiv Advanta propone delle compresse da 3.300 o 6000 FCC, in confezioni da 100 oppure 300 pezzi ognuna. Pratici contenitori dispenser da portare sempre con noi.
Costo molto conveniente in rapporto all'efficacia e alla quantità di pillole per ogni confezione.
Si può trovare a buoni prezzi su Ebay: Advanta Laktiv.
Elevata qualità e buon apprezzamento per gli integratori di lattasi della Sanct-Bernhard. Vendita diretta dal produttore al consumatore: Lactase Sanct-Bernhard.
Disponibile sotto forma di compresse da 5.000 unità FCC contenute in un pratico dispenser da 150 pezzi. Oppure in flaconi contenenti ognuno 150 capsule da 6.000 oppure le più forti da 14.000 unità FCC.
Decisamente conveniente, questo integratore vanta indubbiamente un ottimo rapporto qualità prezzo.
Lactase Solgar è in forma di tavolette masticabili, possono risultare interessanti per coloro che non amano deglutire. La posologia tipica è di 1 o 2 tavolette (tabs) al giorno, da assumere poco prima dei pasti contenenti lattosio.
Due tabs forniscono 7000 FCC di Lattasi estratta dal fungo Aspergillus oryzae.
Alta qualità del principio attivo, ma prezzo un po' elevato considerando che un flacone contiene solo 30 tabs.
Lo trovate in vendita qui: Lactase Solgar masticabile.
Invero se il problema è la deglutizione, sappiate che possiamo aprire le capsule degli altri integratori, oppure schiacciare le compresse, e sciogliere la polverina in essi contenuta in comune acqua.
Il più potente integratore di lattasi che al momento ho trovato in giro è Lactrase. Questa linea di prodotti prevede compresse in diversi livelli di efficacia: 1500, 3300, 6000, 12000 e ben 18000 unità FCC.
Si può acquistare nei vari formati qui: Lactrase.
I prezzi sono interessanti e diventano più convenienti nelle confezioni grandi. A titolo di esempio, le compresse da 6000 FCC sono disponibili anche in flaconi da 480 pezzi.
Lacdigest è un nome molto noto nel settore. Il nostro primo approccio in famiglia con gli integratori di lattasi, consigliato dal medico, ricordo di aver pagato oltre 20 euro in farmacia per la confezione da 50 pastiglie, oggi si trova a prezzi inferiori ma la valutazione non cambia.
Non è stata una esperienza positiva, lo reputiamo un prodotto scarsamente valido. Solo 2250 unità per compressa, e non è specificata la dicitura FCC. Il foglietto illustrativo dice di prendere fino a 6 capsule insieme, e un massimo di 12 al giorno. Il costo sul medio e lungo periodo è improponibile. Fortunatamente abbiamo poi scoperto altri prodotti decisamente più efficaci e convenienti.
Lattasi in gocce per bambini. Fondamentale per poter dare latte materno o comunque di origine animale ai neonati con intolleranza al lattosio. Si trovano in farmacia oppure qui: lattasi in gocce.
Ci sono poi dei prodotti a base di più enzimi digestivi, oltre alla lattasi possono contenere estratti di Papaya e Ananas (bromelina) per favorire la funzione digestiva, come pure dei fermenti lattici. Ma se non è espressamente specificata la loro efficacia in termini di unità FCC, io li eviterei.
Considerazioni varie
Serve la prescrizione medica? No, per acquistare gli integratori di Lattasi non abbiamo bisogno di alcuna ricetta. Li possiamo comprare liberamente anche al supermercato o in diversi negozi online e fisici.Hanno tutti la stessa efficacia? A parità di FCC in teoria dovrebbero mostrare la stessa efficacia. Cionondimeno vengono impiegati diversi enzimi per scindere il lattosio, e alcune persone traggono maggiori benefici da alcuni prodotti piuttosto che da altri.
Integratore di lattasi vegano? Alcun prodotti riportano la dicitura 'vegan' ma ovviamente è del tutto inutile, quasi una presa in giro. Chi assume la lattasi è perché vuole mangiare cibi con derivati del latte animale, quindi di sicuro non vegani, al massimo vegetariani.
E se prendo troppa lattasi? Da quanto ne sappia non dovrebbero esserci controindicazioni o effetti collaterali. In ogni caso suppongo sia sempre meglio assumerla in un dosaggio corretto affinché esplichi la sua azione, senza esagerare.
Se avete dubbi in tal senso vi consiglio di chiedere maggiori informazioni al vostro medico curante.
Insomma da prendere non su base regolare ma solo quando serve. Poi, ovviamente, ognuno è libero di fare come vuole.