Macchina fotografica usa e getta
Negli ultimi mesi abbiamo provato a usare in famiglia una macchinetta fotografica di quelle usa e getta. Una sorta di ritorno alle origini, al passato, non uno strumento da usare per qualunque scatto, quanto piuttosto una macchina da affiancare a cellulari e reflex. Insomma, per divertirsi e ri-provare un approccio vintage alla fotografia.La scelta è ricaduta sulla Kodak Fun Flash per diversi motivi. Innanzitutto perché la Kodak in fatto di pellicole ha una vastissima esperienza; le recensioni degli utenti su questo specifico modello sono molto positive; la sensibilità a 400 ISO permette di avere scatti di qualità accettabile anche con luce non ottimale; infine la presenza del flash, indispensabile per le foto in interni.
La messa è fuoco è fissa, diciamo che tutto ciò che si trova tra 60 cm e infinito dovrebbe risultare nitido, più o meno. Il flash è utile fino a 3,5 metri di distanza, ma se lo usate sempre non è un problema.
Insomma la si può dare in mano anche a chi proprio non ne sa nulla di fotografia, magari molti scatti saranno da buttare ma qualcosa di buono ne esce sempre fuori.
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Costo sviluppo e stampa
Dopo aver esaurito le numerose pose a disposizione, ho portato la macchina in un negozio di fotografia. Hanno rimosso subito il rullino e mi hanno restituito la macchina ormai vuota.Il primo costo è quello per lo sviluppo che ammonta alla 'non' modica cifra di ben 4,50 euro. Attenzione, questa è una spesa iniziale, solo per prendere in mano il rullino, mandarlo al laboratorio, farlo sviluppare e capire se c'è qualcosa di stampabile al suo interno.
Dopo un paio di giorni ho ritirato le foto. Costo 9,80 euro per un totale di 38 stampe in un formato abbastanza grande: 12x18 cm, senza bordo su carta Fujifilm. La confezione contiene ovviamente anche i negativi, ma nessun album per contenere le foto. Facendo i conti ogni stampa viene circa 26 centesimi.
Ma per valutare i costi complessivi, bisogna considerare anche quello per lo sviluppo del rullino e la spesa per l'acquisto della macchina usa e getta:
10,70€ (acquisto macchina)
4,50€ (sviluppo)
9,80€ (stampa
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25€ TOTALE
Dividendo per 38 stampe otteniamo un costo di circa 65 centesimi per ogni foto, non poco. Magari si può trovare un negozio con prezzi migliori, o acquistare macchine più economiche, ma dubito che attualmente si possa scendere sotto i 50 centesimi per una foto di qualità.
Prezzi del passato
Mi ricordo di alcuni anni fa in cui c'era un vero e proprio boom delle stampe, con diversi negozi dotati di attrezzature automatizzate per sviluppo e stampa. Addirittura qualcuno le consegnava in mezz'ora.Per quanto riguarda i prezzi, se la memoria non mi tradisce, si andava a pagare un paio di euro o poco più per lo sviluppo. Il costo per ogni stampa dipendeva dal formato, da un minimo di 7 centesimi per il piccolo 10x15, e mi pare fosse 12 centesimi per il formato grande 12x18.
Per ipotesi, se in passato avessi stampato lo stesso rullino di cui sopra, la spesa sarebbe stata di ~2,50€ (sviluppo) più 38x0,12= 4,56€. Totale 7,06€ a fronte dei 14,30€ che ho invece pagato oggi.
Prezzi stampa digitale
Naturalmente ogni negozio propone le sue tariffe, ma per questo confronto ho deciso di affidarmi al servizio di Lidl-Foto che permette di caricare le foto online e ha dei listini che ovviamente valgono per l'intero paese.Questi i prezzi attuali (2018) per i formati più comuni:
9x13 - 0,08 €
10x15 - 0,09 €
11x17 - 0,10 €
13x18 - 0,17 €
Non avendo un rullino non è presente un costo di sviluppo, ma essendo un servizio a distanza dobbiamo comunque sostenere delle spese di spedizione.
Ho scelto 38 foto a caso dal mio Hard Disk per confrontare i costi rispetto al prezzo della stampa di cui sopra.
Formato 13x18 - 17 centesimi a foto, complessivi 6,46€ a cui vanno aggiunti 2,99€ per la spedizione. In totale spendo 9,45€.
Formato 11x17 - solo 10 centesimi a foto. Complessivi 3,80 più 2,99 di spedizione. In totale spendo 6,79€.
Possiamo quindi dire che stampare le foto oggi ha un prezzo all'incirca simile a quello praticato diversi anni addietro, anche meno in alcuni casi, a patto però di partire da immagini in formato digitale.
Conclusioni
La fotografia analogica ha indubbiamente il suo fascino. Grazie alla stampa abbiamo delle vere foto su carta, non buttate e dimenticate nell'angolo di un qualunque hard disk o lasciate nella memoria del telefono, ma che esistono nella loro forma fisica e vengono visionate più e più volte, magari ripensando al momento e alla situazione in cui sono state scattate.Cionondimeno, avere oggi delle foto da rullino significa spendere cifre abbastanza elevate. Diciamo che chi scatta e stampa da analogico, lo fa per ragioni che vanno al di la della mera convenienza economica.
