In questi giorni possiamo trovare nei negozi della catena Lidl confezioni da 6 bottiglie di acqua Mia Vallestura. Caratteristiche chimico fisiche. Quanto costa. Opinioni personali e confronto con altre acque.
In famiglia non avevamo mai avuto modo di conoscere questo marchio di produzione di acque minerali in bottiglia. Il prezzo conveniente e il basso residuo fisso ci ha spinto a provarla, ehm... in realtà ne abbiamo comprate, praticamente ad occhi chiusi, una decina di casse, ergo 60 bottiglie.
Il prezzo in offerta da Lidl è di 1,35 Euro per la confezione da 6 bottiglie, circa 0,22€ a bottiglia, ovvero 0,15€ al litro.
Disponibile attualmente solo nella versione 'naturale'.
Acqua proveniente dalle sorgenti delle Alpi piemontesi. Suoi punti di forza sono i bassi valori di residuo fisso e sodio:
- Residuo fisso 47,9 mg/litro
- Sodio 1,4 mg/litro
I dati derivano dall'università degli studi di Torino, data delle analisi 26/11/2018.
In realtà non sono fornite ulteriori informazioni chimico fisiche quali la temperatura alla sorgente, il PH, e la quantità di minerali quali calcio, magnesio, potassio ed altri.
Il motivo di ciò è il fatto che quest'acqua non deriva da una sorgente unica, ma è bensì una miscela di acque provenienti da varie sorgenti. Il produttore tende a mantenere più o meno costanti quei valori di residuo fisso e sodio, ma evidentemente non può garantire precise quantità di altri minerali.
Giusto per fare un confronto, l'acqua Sant'Anna proviene anch'essa dalla zona di Vinadio, ma si approvvigiona da una singola sorgente, per la precisione la più alta tra le sorgenti Rebruant, che sgorga a ben 1950 metri.
La Sant'Anna ha un costo maggiore, a fronte però di un residuo fisso ancora più basso (22 mg/l) e una completa dichiarazione con tabella riguardante i principali minerali. La possiamo insomma considerare di maggiore qualità.
Cercando in rete si trovano alcune informazioni su un'acqua Mia Vallestura venduta in passato:
Residuo fisso a 180°C (mg/l): 37,8
Durezza (°F): 2,3
Calcio (Ca): 9 mg/L
Magnesio (Mg): 0,7 mg/L
Sodio (Na): 1,2 mg/L
Potassio (K): 0,4 mg/L
Non è la stessa di quella attuale, ma azzardando un confronto diretto, possiamo ipotizzare che l'acqua Mia da noi acquistata abbia una quantità di Calcio nell'ordine dei 12-14 mg/litro. È comunque molto leggera in tal senso, più della Levissima, e più o meno allo stesso livello dell'acqua Eva.
Intendiamoci, il calcio al pari di altri minerali gioca un ruolo importantissimo per la salute umana. Quindi un'acqua più leggera non è in generale più salutare.
Ma se si hanno problemi fisici tali da dover preferire acque povere di calcio, allora la scelta di prodotti con un basso residuo fisso è quasi obbligata.
Poi, certo, fondamentale è ovviamente il bere molto. Sempre meglio 2-3 litri al giorno di una qualunque acqua piuttosto che un solo litro dell'acqua più leggera possibile.
La quantità di Sodio è minima. In realtà questo dato è decisamente sopravvalutato, le persone lo considerano chissà quanto importante ma è pressoché ininfluente da un punto di vista dietetico/nutrizionale.
1,4 mg/litro è un valore molto basso, ma sarebbe molto basso anche se fosse 10 volte tanto, persino 50 volte tanto sarebbe comunque un quantitativo basso.
Tanto per intenderci, mangiando una porzione di 30 grammi di un formaggio stagionato possiamo assumere anche 1 grammo di sale, cioè 1000 mg, ovvero l'equivalente di oltre 700 litri di acqua Mia Vallestura, 270 litri di acqua Vitasnella, o circa 200 litri di acqua Lete.
Considerando che normalmente non si arriva a consumare decine di litri di acqua al giorno, e men che mai centinaia di litri, ci si rende facilmente conto di quanto l'apporto di sodio derivante dall'acqua sia assai poco importante.
In conclusione, Mia Vallestura appare in qualche modo interessante ma, a nostro avviso, solo in virtù del suo basso prezzo.
Se dovesse arrivare a costare cifre paragonabili, o anche di poco inferiori, alle acque Levissima, Sant'Anna o Eva, preferiremmo sicuramente acquistare queste ultime.